E’ possibile richiedere una consulenza naturopatica?

L'approccio alla salute naturopatica ha radici profonde nella storia umana, risalendo a tradizioni millenarie che enfatizzano il potere curativo della natura e l'equilibrio tra mente, corpo e spirito. La consulenza naturopatica è un campo in costante crescita e si concentra sull'uso di terapie naturali e pratiche basate sulla natura per migliorare la salute e il benessere complessivo delle persone. In questa introduzione, esploreremo i principi fondamentali della naturopatia, i suoi obiettivi e la sua crescente popolarità come approccio complementare alla medicina convenzionale.

La naturopatia (sentiero della natura) è una visione della salute che abbraccia il concetto fondamentale della capacità innata del corpo di guarire sé stesso. Questo approccio olistico alla salute si basa su principi naturali e si impegna a identificare e affrontare le cause delle disarmonie, e non solo trattare i sintomi. La filosofia naturopatica si riflette nei suoi principi guida, che includono "cura la causa" e "primum non nocere", ossia, in primo luogo, non danneggiare.

Il cuore della consulenza naturopatica è la relazione tra l'operatore naturopatico ed il suo assistito Gli operatori naturopatici conducono interviste approfondite per raccogliere informazioni sulla storia medica, le abitudini alimentari, lo stile di vita, l’ambiente in cui vive l’assistito e come si relaziona con il mondo circostante. Queste informazioni servono come base per sviluppare un piano di trattamento personalizzato, che può includere una combinazione di terapie naturali, tra cui indicazioni alimentari salutari, esercizio fisico, idroterapia, erbe medicinali, disintossicazione e supporto emotivo. Il suo compito è quello di aiutare la persona a ripristinare l’ordine perduto e quindi l’equilibrio, affinché sia in grado di attingere alle sue forze vitali ed iniziare un percorso armonico con il proprio benessere e di conseguenza con la salute.

Le terapie naturali al centro della consulenza naturopatica

L’alimentazione gioca un ruolo importante. Il naturopata non prescrive diete se non è anche dietista, dietologo o nutrizionista, ma, deve saper dare le corrette linee di comportamento generale per mantenere attraverso il cibo il giusto equilibrio salute-benessere. Gli operatori naturopatici promuovono un’alimentazione di stagione, basata su cereali integrali, legumi, frutta e verdura, proteine magre e grassi buoni.Questo tipo di alimentazione mira altresì alla prevenzione in generale di una serie di problemi legati alla salute.

Allo stesso modo, l'esercizio fisico, soprattutto all’aperto, è considerato essenziale per il benessere complessivo, migliorando la circolazione e sostenendo il sistema immunitario che si potenzia anche a contatto con gli alberi. La cosiddetta silvoterapia è ormai stata avvallata anche dalla scienza quale beneficio e supporto sia fisico che mentale.

Il naturopata ritiene fondamentale il rapporto con madre natura, nel rispetto dei tempi e della costituzione di ognuno.

L'idroterapia per esempio è un altro strumento utilizzato in naturopatia, che impiega l'acqua a diverse temperature e sotto varie forme per stimolare il corpo e favorire il percorso verso la guarigione. Questa pratica può contribuire a ridurre il dolore, l'infiammazione e migliorare la circolazione.

Inoltre, le erbe medicinali sono spesso utilizzate come parte del trattamento, ma devono essere supervisionate da un professionista qualificato a causa delle potenziali interazioni con farmaci e degli effetti collaterali.

La terapia nutrizionale è un elemento chiave della consulenza naturopatica e può includere l'uso di integratori per affrontare carenze specifiche o sostenere il corpo. In alcuni casi, vengono raccomandati programmi di disintossicazione per aiutare il corpo a eliminare tossine accumulate. Tuttavia, la naturopatia non si limita solo al trattamento fisico. Gli operatori naturopatici, come la naturopata Katia Cazzadore, riconoscono l'importanza della visione olistica della salute, offrendo supporto emotivo attraverso per esempio la floriterapia e consulenza per aiutare gli assistiti a gestire lo stress, l'ansia e altre problematiche che possono influire sulla salute complessiva.

Problemi di salute: la soluzione prevede l'equilibrio tra corpo, mente e spirito

La consulenza naturopatica mira a promuovere un benessere duraturo e a prevenire la ricorrenza dei problemi di salute, cercando di evitare l'uso eccessivo di farmaci o interventi invasivi quando possibile. Questo approccio riconosce l'equilibrio tra mente, corpo e spirito come fondamentale per il benessere complessivo dell’assistito

Negli ultimi anni, la naturopatia ha guadagnato popolarità come un approccio complementare alla medicina convenzionale. Sempre più persone cercano trattamenti naturali e olistici per affrontare i loro problemi. La naturopatia offre un supporto per mettere ordine dove non c’è ed aiuta a ripristinare l’omeostasi. La consulenza naturopatica rappresenta un ponte tra la scienza e la natura, mettendo in evidenza il potenziale di guarigione intrinseco del corpo umano e incoraggiando le persone ad avere un ruolo attivo nella propria salute.

Consulenza naturopatica – chi è il naturopata e che cosa fa

Il naturopata è un professionista del benessere e quindi della salute che ha individuato nei metodi naturali una risorsa valida per ripristinare l’equilibrio psicofisico e lavora sulla prevenzione primaria attraverso tali metodologie. Può quindi essere un valido riferimento qualora si volessero affrontare i problemi in modo integrato e complementare alla biomedicina.

Se la persona sta facendo percorsi farmacologici è molto importante informare sia il naturopata circa i farmaci utilizzati in modo che possa consigliare prodotti a base di piante che non interagiscano con i farmaci e nel contempo il medico, sul fatto che si desidera integrare la cura con prodotti naturali. In questo senso la collaborazione tra professionisti è fondamentale per la salute e la sicurezza della persona.

Bisogna tenere presente che il naturopata non ha le competenze di un medico, ma svolge un ruolo “integrativo e complementare” molto importante. Inoltre il professionista in naturopatia ha ben chiaro quali siano i suoi confini e le sue competenze. Le sue indicazioni non sono diagnosi. Più si fa chiarezza su questo ruolo, più si evitano problemi di conflittualità con la classe medica con cui è invece importante collaborare.

In che cosa consiste la consulenza di naturopatia?

Una consulenza di naturopatia può essere identificata come un insieme di domande e risposte quindi un dialogo, ed è sempre un reciproco scambio tra il professionista e l’assistito. In questo ambito si crea empatia e fiducia e questo è il primo passo fondamentale per poter offrire un aiuto concreto alla persona che si rivolge al professionista. La consulenza, solitamente, ha una durata di un’ora/un’ora e trenta la prima volta. Normalmente un percorso di naturopatia varia dai 3 ai 5 incontri ogni mese o 21 gg. Ma le situazioni sono sempre diverse e a volte possono anche essere più brevi o più lunghe. C’è poi una fase di mantenimento e controllo che si fa ogni 3-6 mesi fino a che la persona non ha risolto il problema o non ha ritrovato il suo equilibrio.

Solitamente l’assistito parla di sé stesso e del suo problema che può essere di varia natura. Ci sono persone con problematiche psicosomatiche, con disequilibri emotivi da ripristinare o a volte di natura prettamente organica. A volte si necessita di percorsi di disintossicazione dell’organismo al fine di ripristinare l’omeostasi.

Il terapeuta ascolta, pone alcune domande per capire meglio le dinamiche del problema e insieme si inizia un percorso cosiddetto di aiuto che non è da intendersi in senso medico ma in funzione di voler ripristinare un equilibrio fisico, energetico ed emotivo. Si cerca di capire quale possa essere la causa o l’insieme delle cause del problema e al termine della consulenza si cerca di trovare la soluzione migliore e la più personalizzata possibile (le indicazioni non sono standardizzate ma puntano ad essere “cucite” addosso alla persona esattamente come un abito su misura) attraverso metodologie naturali quali prodotti a base di piante, oppure floriterapia per sostenere emotivamente la persona, oli essenziali, tecniche di rilassamento, tecniche di digitopressione cinese…

Al centro del dialogo è posta sempre la persona.
Il professionista guida l’assistito in un percorso di consapevolizzazione con indicazioni e consigli pratici. Le consulenze possono anche essere on line, ed hanno la stessa valenza delle consulenze in presenza fatto salvo per le pratiche di digitopressione che ovviamente devono essere svolte sulla persona. Le tecniche di rilassamento invece possono essere guidate anche on line. Una consulenza on line dura un’ora o più e si interagisce con la persona in modo che possa sentirsi accolta ed ascoltata con la massima cura e disponibilità come se fosse in studio.

La figura del naturopata diventa sempre più presente nell’ambito delle cure naturali, scopri perché contattando la naturopata Katia Cazzadore. Chiedi informazioni sulla consulenza al numero di telefono 339 7663926 o a Collegno (TO), in Via Sebusto 7.